N 1-2024

 

PREMESSA

L’A.N.O.S.E.R. –Associazione Nazionale Operatori Sociali-Esperti Ratione Materiae-, fondata nel 2015, è l’unica organizzazione nazionale di categoria che rappresenta gli operatori sociali/esperti ratione materiae, membri delle Commissioni previste dall’ art. 4 della L.104/92, dall’art. 1 Decreto presidenziale 13 gennaio 2000, dall’art. 42 della L.269/2003.

L’associazione si propone di promuovere a livello nazionale il ruolo ed il conseguente riconoscimento professionale della suddetta figura di esperto in materia di L.104/92 e L.68/99, di difenderne i diritti e gli interessi, nonché la conseguente tutela e difesa contrattuale nei confronti di qualunque soggetto pubblico o privato, attuando tutte le iniziative più opportune.

Rappresenta finalità associativa contribuire all’aggiornamento, alla formazione e alla crescita professionale della categoria. Il nostro intento è di dare voce comune alle molteplici problematiche insite inevitabilmente in questo complesso ruolo professionale da tempo mai tutelato e mal delineato.

A nostro avviso, solo attraverso la cooperazione e la professionalità potremo raggiungere futuri ed importanti traguardi per l’intera categoria, rappresentata dagli Esperti della Disabilità, che quotidianamente espletano la propria attività in materia di handicap e disabilità.

 

CAPO A -PRINCIPI GENERALI-

Art. 1
Applicazione

L’ANOSER adotta il presente codice deontologico al fine di regolamentare i rapporti determinanti dall’esercizio della professione di Esperto r.m.

Il presente codice deontologico costituisce l’insieme delle norme e dei principi di condotta in cui tutti i soci di ANOSER si riconoscono e di cui si impegnano al rispetto.

La conoscenza e l’osservanza delle norme e dei principi in esso contenuti, è un requisito imprescindibile per l’iscrizione all’Associazione.

Art.2
Struttura del codice deontologico:

  1. Principi generali
  2. Norme di condotta
  3. Struttura di attuazione e vigilanza dell’effettiva applicazione del suddetto documento.

Art.3
Principi etici

3.1 -Responsabilità dei Soci

Come persone e professionisti, i soci sono eticamente responsabili verso l’Associazione nel dare il proprio contributo, mettendo la propria professionalità a servizio dell’Associazione senza mai compromettere le proprie convinzioni personali né quelle dell’Associazione e dei suoi appartenenti a fini di interesse speculativo.

Nello svolgimento delle proprie attività i Soci non devono commettere azioni che contravvengano allo statuto, ai regolamenti ed al presente codice Deontologico o compromettano i profili valoriali e di immagine dell’Associazione. Nel perseguire i propri scopi associativi, non si accettano o tollerano condizionamenti esterni di nessun tipo e si rifiuta qualsiasi rapporto preferenziale di tipo patrimoniale con terzi interessati a finanziare i progetti elaborati da ANOSER, che ne potrebbero pregiudicarne l’indipendenza valoriale.

3.2 -Correttezza

La regolamentazione oggetto del presente Codice è diretta a promuovere, realizzare e tutelare la correttezza dell’operato sia del singolo Socio/a sia dell’Associazione ed in genere di tutti quei soggetti che, direttamente o indirettamente, instaurino a qualsiasi titolo rapporti di collaborazione od operino nell’interesse di ANOSER e dei suoi Soci.

3.3 -Trasparenza (all’interno dell’Associazione e verso i terzi)

Il Codice riflette l’impegno dei Soci all’osservanza delle leggi vigenti, ma anche la volontà di operare secondo trasparenti e corrette norme di comportamento, garantendo che le necessarie risorse finanziarie vengano reperite e utilizzate in maniera etica, professionale e trasparente, secondo l’interesse esclusivo dell’Associazione e mai a vantaggio personale.

3.4 -Riservatezza

I Soci si impegnano a trattare dati e informazioni sensibili solo ed esclusivamente nell’ambito e per i fini delle proprie attività lavorative e, comunque, a non divulgare dati sensibili e informazioni riservate senza l’esplicito consenso o l’autorizzazione di ANOSER.

3.5 -Rispetto

Il socio si attiene al rispetto della libertà e della dignità della persona, non effettua alcuna discriminazione in relazione al sesso, alla religione, alla nazionalità, all’ideologia, all’estrazione sociale, alle condizioni economiche, alle idee politiche all’orientamento sessuale ed alla disabilità.

 

CAPO B -NORME DI CONDOTTA-

Art.4
-Ambito di Applicazione

4.1 Il presente Codice Deontologico deve essere rispettato da tutti gli scritti ad ANOSER.
4.2 La responsabilità deontologica è personale.
4.3. L’inosservanza del presente codice comporterà l’applicazione del sistema sanzionatorio previsto dal presente codice deontologico.
Le sanzioni comminate saranno adeguate alla gravità degli atti o delle omissioni commesse dai soci.
4.4. Il procedimento disciplinare è obbligatorio e prosegue fino alla sua definizione anche se l’iscritto si cancella dall’Associazione.

Art.5
-Doveri del Professionista iscritto ad A.N.O.S.E.R.

5.1 L’esercizio della professione deve essere svolto in conformità ai principi del decoro e della dignità professionale ed è fondato sui principi etici di cui all’art.2 del presente Codice.
5.2 Il Professionista ANOSER opera nel rispetto delle proprie competenze incentrato sul modello bio-psico-sociale ed in ottica multidisciplinare, rispettando le competenze e le specificità delle altre discipline.
5.3 Riconosce i limiti della propria competenza, incentrata sull’ ICF, fornendo un linguaggio unificato e standard, sia un modello concettuale di riferimento per la descrizione della salute e degli stati ad essa correlati.
5.4 È suo dovere garantire un livello adeguato di aggiornamento professionale regolamentato dal Comitato tecnico-scientifico ANOSER.
5.5 Si attiene al rispetto della libertà e della dignità della persona, rispettando il diritto alla riservatezza, all’autodeterminazione ed all’autonomi dell’utenza, non opera alcuna forma di discriminazione.
5.6 È tenuto al rispetto della normativa vigente sul trattamento dei dati personali dell’utente e di terzi in relazione all’esercizio della propria attività professionale.
5.7 Il diritto alla riservatezza concerne anche tutta la documentazione relativa alla prestazione professionale che deve essere conservata nel rispetto della normativa vigente.

Art. 6
-Remunerazione

La remunerazione del Professionista è regolamentata secondo la L. 21 aprile 2023 , n. 49, ovvero tenendo conto di una corresponsione di un compenso proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, al contenuto e alle caratteristiche della prestazione professionale, nonché conforme ai compensi previsti rispettivamente.

Art. 7
-Segreto professionale

7.1 Il Professionista è obbligato all’osservanza del segreto professionale dell’utenza, in riferimento a tutte le informazioni acquisite direttamente ed indirettamente.
7.2 La rivelazione del segreto professionale è obbligatoria qualora vi sia una richiesta legittima dell’Autorità Giudiziaria e comunque in tutti i casi previsti dalla normativa vigente.

Art. 8

-Relazioni con i colleghi

Ogni iscritto ad ANOSER in osservanza dei principi statutari, è ispirato dal principio di colleganza tra i colleghi e di mutuo rispetto, lealtà ed onestà nella comunità professionale di cui è parte integrante.

 

CAPO C -STRUTTURA DI ATTUAZIONE E VIGILANZA

Art.9
-Attuazione e modifiche del Codice Deontologico

9.1 L’ adozione del presente codice, in prima attuazione, è deliberata dal Consiglio Direttivo.
9.2 Successivi aggiornamenti e modifiche sono proposte dal Presidente e/o dai membri del Collegio dei Probiviri. Eventuali aggiornamenti sono resi pubblici sul sito web dell’associazione.

Art.10
-Sottoscrizione di impegno e di accettazione del Codice Deontologico

10.1 Ogni Socio prende visione ed accetta il presente Codice, esprimendo in modo esplicito l’impegno a non contravvenire al presente Codice Deontologico in nessun modo e a non ostacolare il lavoro degli organi preposti alla salvaguardia della sua effettività.
10.2 Il Collegio dei Probiviri accoglierà le istanze degli utenti che potranno rivolgersi ad esso per segnalare, per iscritto e in forma anonima, eventuali comportamenti che possano risultare difformi dal presente Codice. È garantita la riservatezza sull’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge.

Art.11
-Attività del Collegio dei Probiviri

11.1 Il Collegio dei Probiviri è l’organo competente nel comminare le sanzioni ai soci ANOSER, nel redigere ed approvare il codice di condotta e nel dirimerne le controversie.
11.2 Nell’ambito dell’attività di verifica sull’osservanza del Codice Deontologico, il Collegio dei Probiviri:

  • Dispone l’esecuzione e i relativi tempi di attuazione della sanzione.
  • Provvede ad istruire i casi di presunte infrazioni al Codice sottoponendo le proposte di sanzione risultate fondate.
  • Esprime pareri consultivi sull’applicazione del Codice e si presenta almeno una volta all’anno di fronte al Consiglio Direttivo per fornire una relazione del suo operato. Inoltre, il Collegio espleta anche una funzione di raccomandazione preventiva in relazioni a determinate condotte comportamentali che, pur non costituendo palese violazione al Codice Deontologico, non appaiono conformi ai principi generali del Codice stesso, allo Statuto o all’etica associativa.

11.3 Al Collegio dei Probiviri spetta il compito di valutare la concreta esistenza di potenziali situazioni di conflitto di interessi allo scopo di evitare che chiunque, soci o collaboratori di ANOSER, possano trarre vantaggio da situazioni distorsive o causare anche indirettamente discredito alla professionalità, all’indipendenza ed alla trasparenza dell’Associazione e delle attività da essa svolte.
11.4 Si avrà conflitto di interessi quando un Socio/a o collaboratore si trovi in una situazione di conflitto concreto e specifico, tale cioè da pregiudicare la sua autonomia di giudizio in relazione ad una determinata attività da svolgere in favore dell’Associazione.
Al fine di evitare la nascita di potenziali conflitti e di garantire al contempo la trasparenza dell’Associazione, i Soci dovranno sempre informare l’Associazione della loro partecipazione a convegni, riunioni, o attività in generale, qualora la partecipazione sia in qualità di Socio/a di ANOSER.

Art.12
-Proposte di sanzione

12.1 Qualora il Collegio dei Probiviri, abbia verificato la sussistenza di una specifica violazione al Codice, procede, all’adozione di una proposta di sanzione
e la comunica al Socio/a interessato/a.
12.2 I provvedimenti sanzionatori, nel caso di comprovate violazioni delle norme del Codice Deontologico associativo, sono i seguenti:

  1. Avvertimento scritto con richiesta di immediata cessazione del comportamento lesivo;
  2. Sospensione associativa per un termine che il Collegio dei Probiviri definirà sulla base della gravità dell’infrazione da 30 giorni ad un anno;
  3. Espulsione dall’Associazione.

Ogni proposta di sanzione dovrà essere formalmente approvata dal Collegio dei Probiviri con maggioranza dei voti, con esclusione, nel caso in cui destinatario del provvedimento fosse un membro del Collegio, del voto dello stesso.